Attenzione, sul tuo smartphone potrebbero nascondersi applicazioni dannose a tua insaputa. Dietro funzioni apparentemente innocue, raccolgono i tuoi dati personali e inondano il tuo schermo di pubblicità indesiderate. Scopri quali sono quelle da eliminare con urgenza per proteggere la tua privacy e navigare in tutta tranquillità.
Applicazioni popolari sotto esame
Potresti averle installate senza sospetti, attratto dalle loro promesse: connettere facilmente i tuoi dispositivi Bluetooth, trasferire file, modificare le foto… Ma dietro queste funzioni pratiche a volte si nascondono intenzioni molto meno lodevoli. Questo è il caso di quattro applicazioni sviluppate da Mobile Apps Group, che hanno totalizzato più di un milione di download:
Applicazioni da disinstallare immediatamente
- Bluetooth Auto Connect
- Driver: Bluetooth, Wi-Fi, USB
- Trasferimento mobile: interruttore intelligente
- App Bluetooth Sender
Secondo gli esperti di sicurezza informatica, queste applicazioni attendono 72 ore dall’installazione prima di rivelare la loro vera natura. Dopo questo lasso di tempo, scatenano una marea di pubblicità, anche quando il telefono è bloccato. Peggio ancora, aprono link di phishing nel tuo browser, esponendoti al rischio di furto di dati.
Pratiche ingannevoli ricorrenti
Purtroppo non si tratta di un caso isolato. I ricercatori di Trend Micro hanno recentemente rilevato più di 200 applicazioni infettate dal malware Facestealer sul Google Play Store. Travestite da strumenti di fotoritocco, applicazioni per il mining di criptovalute o utility per l’ottimizzazione delle prestazioni, in realtà nascondevano un codice maligno volto a rubare le credenziali Facebook degli utenti. Come funziona in pratica? Dopo l’installazione, l’app ti chiede di accedere con il tuo account Facebook. Ma invece di reindirizzarti alla pagina ufficiale, carica un’interfaccia falsa in cui inietta del codice per intercettare le tue credenziali. Gli hacker possono quindi utilizzare questi dati per lanciare campagne di phishing, pubblicare post falsi o creare bot pubblicitari.
Violazioni di dati con conseguenze reali
Al di là dell’aspetto intrusivo delle pubblicità, la raccolta illegale di dati personali è il vero problema. Immagina che le tue foto, i tuoi messaggi e la cronologia della tua posizione finiscano nelle mani di aziende senza scrupoli o di hacker malintenzionati. I rischi sono numerosi:
- Profilazione pubblicitaria invasiva
- Furto di informazioni bancarie
- Furto di identità
- Ricatto o doxing
- Sorveglianza di movimenti e abitudini
E non pensare che solo le applicazioni piccole e sconosciute presentino dei rischi. Anche applicazioni molto popolari come giochi o siti di incontri sono state segnalate per fughe massicce di dati di geolocalizzazione. Informazioni sensibili che potrebbero essere rivendute a terzi, anche in aree critiche come le basi militari.
Come proteggersi in modo efficace
Quindi, come puoi navigare in sicurezza in questa giungla di applicazioni? Ecco alcune abitudini da adottare per limitare i rischi:
- Prediligi le applicazioni di editori noti e verificati, affidandoti alle recensioni e ai commenti degli altri utenti.
- Controlla i permessi richiesti durante l’installazione, come l’accesso ai tuoi contatti, alla posizione e alla fotocamera. Diffida delle richieste eccessive rispetto alle funzionalità offerte.
- Controlla regolarmente i permessi concessi nelle impostazioni del telefono e rimuovi quelli che non sembrano necessari.
- Disinstalla senza indugio le applicazioni che non usi più o che mostrano un comportamento sospetto (annunci indesiderati, rallentamenti…).
- Installa una soluzione di sicurezza mobile affidabile per rilevare il malware e proteggere i tuoi dati.
Infine, ricorda che la vigilanza rimane il tuo miglior alleato. Prenditi il tempo di fare delle ricerche prima di installare un’applicazione, anche se è popolare o fa promesse allettanti. E al minimo dubbio, scegli la prudenza disinstallandola. La tua privacy e la tua sicurezza online dipendono da questo!